Dove studiare all'aperto a Roma

La Capitale è piena di meraviglie e di bellezze. E se si potesse studiare ammirando i luoghi più belli di Roma?
In giro per la città ci sono tantissimi luoghi all’aperto in cui gli studenti delle scuole o dell’università possono concentrarsi sui libri, ma ci sono anche molti altri posti pensati proprio per lo studio e che dispongono di ottime connessioni ad Internet.
Le biblioteche all’aperto o i parchi spesso sono un’ottima alternativa alle tristi aule studio delle università. Anche per chi frequenta i corsi di recupero anni scolastici a Roma, studiare all'aperto può essere una piacevole alternativa alle aule scolastiche.
Quindi vediamo adesso quali sono i migliori posti dove studiare all’aperto a Roma, conciliando relax e studio.
Biblioteche all’aperto a Roma
Roma vanta una grande varietà di biblioteche nel verde, disponibili in tantissimi quartieri.
Ad esempio, nel Municipio IV è disponibile Biblioteca Aldo Fabrizi, situata nel cuore del quartiere di San Basilio. Sempre qui c’è anche la Biblioteca Fabrizio Giovenale, ospitata in un complesso di casali situato all’interno del Parco regionale urbano di Aguzzano. Questa biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì per tutto il periodo estivo. In più, c’è anche la Biblioteca Vaccheria Nardi, tra i quartieri Tiburtino e Colli Aniene, piena di ombrelloni e con uno splendido leccio secolare che offre un bel posto all’ombra in cui dedicarsi allo studio.
Tra le altre biblioteche immerse nel verde, perfette per studiare durante la bella stagione, ci sono la Tullio De Mauro, situata all’interno di Villa Mercede, la Leopardi, situata nella villa storica omonima, entrambe nel Municipio II, ma anche la Biblioteca Villino Corsini, situata nel Municipio XII. Qui si può studiare e lavorare nella terrazza affacciata sullo splendido scorcio storico-monumentale e naturalistico di Villa Doria Pamphilj.
Restando in zona Municipio II, qui si trova anche la Biblioteca Flaminia, nel cuore dello storico quartiere capitolino. La biblioteca dispone di tavoli e ombrelloni per studiare all’ombra.
In alternativa alle precedenti c’è anche la Biblioteca Casa del Parco, ubicata nel casino nobile detto del Giannotto, in via della Pineta Sacchetti (Municipio XIV). Questo posto può rappresentare un’ottima occasione per leggere, studiare o lavorare, ma anche per esplorare l’omonima pineta e il Parco regionale urbano del Pineto.
È anche disponibile la Casa delle Letterature del chiostro borrominiano, situato nel centro storico a due passi da Piazza Navona.
Invece, prendendo la metro C si può raggiungere la periferia per studiare nella Biblioteca Collina della Pace, giovane biblioteca nel Municipio VI ubicata all’interno di un vecchio casale agricolo confiscato alla criminalità. C’è poi anche la modernissima Biblioteca Laurentina, ricca di spazi verdi e che propone un programma per grandi e bambini durante tutta l’estate.
Studiare al parco
Di spazi verdi Roma ne è piena, e i parchi possono essere il luogo ideale per studiare oltre che per rilassarsi.
A partire dal Parco degli Acquedotti, un’importante area archeologica tra via Tuscolana e via Appia. Oggi il parco è un ottimo punto di ritrovo per gli studenti che, soprattutto di domenica, si riuniscono muniti di chitarra e cibo e organizzano pic-nic.
Altro parco perfetto per rilassarsi e studiare è Villa Borghese, nel centro di Roma, sopra piazza del Popolo, a due passi da Piazza di Spagna e Via del Corso. Questo parco rappresenta il mix perfetto tra natura e arte. Questo grande parco è caratterizzato dalla presenza di Villa Borghese, la Casina Valadier, il laghetto con l’isolotto con il tempio di Esculapio, l’Orologio ad Acqua, la terrazza del Pincio.
A seguire ricordiamo la splendida Villa Pamphili, il più grande parco di Roma con i suoi 184 ettari. Questo è senza alcun dubbio il luogo perfetto per camminare, fare pic-nic, rilassarsi, fare sport all’aria aperta, leggere e studiare. Aperta dalle 7 di ogni giorno, si trova tra i quartieri Aurelio e Monteverde con gli ingressi in via di S. Pancrazio, via Aurelia Antica, via Leone XII, largo M. Luther King, via Vitellia, via della Nocetta.
In giro per la città ci sono tantissimi luoghi all’aperto in cui gli studenti delle scuole o dell’università possono concentrarsi sui libri, ma ci sono anche molti altri posti pensati proprio per lo studio e che dispongono di ottime connessioni ad Internet.
Le biblioteche all’aperto o i parchi spesso sono un’ottima alternativa alle tristi aule studio delle università. Anche per chi frequenta i corsi di recupero anni scolastici a Roma, studiare all'aperto può essere una piacevole alternativa alle aule scolastiche.
Quindi vediamo adesso quali sono i migliori posti dove studiare all’aperto a Roma, conciliando relax e studio.
Biblioteche all’aperto a Roma
Roma vanta una grande varietà di biblioteche nel verde, disponibili in tantissimi quartieri.
Ad esempio, nel Municipio IV è disponibile Biblioteca Aldo Fabrizi, situata nel cuore del quartiere di San Basilio. Sempre qui c’è anche la Biblioteca Fabrizio Giovenale, ospitata in un complesso di casali situato all’interno del Parco regionale urbano di Aguzzano. Questa biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì per tutto il periodo estivo. In più, c’è anche la Biblioteca Vaccheria Nardi, tra i quartieri Tiburtino e Colli Aniene, piena di ombrelloni e con uno splendido leccio secolare che offre un bel posto all’ombra in cui dedicarsi allo studio.
Tra le altre biblioteche immerse nel verde, perfette per studiare durante la bella stagione, ci sono la Tullio De Mauro, situata all’interno di Villa Mercede, la Leopardi, situata nella villa storica omonima, entrambe nel Municipio II, ma anche la Biblioteca Villino Corsini, situata nel Municipio XII. Qui si può studiare e lavorare nella terrazza affacciata sullo splendido scorcio storico-monumentale e naturalistico di Villa Doria Pamphilj.
Restando in zona Municipio II, qui si trova anche la Biblioteca Flaminia, nel cuore dello storico quartiere capitolino. La biblioteca dispone di tavoli e ombrelloni per studiare all’ombra.
In alternativa alle precedenti c’è anche la Biblioteca Casa del Parco, ubicata nel casino nobile detto del Giannotto, in via della Pineta Sacchetti (Municipio XIV). Questo posto può rappresentare un’ottima occasione per leggere, studiare o lavorare, ma anche per esplorare l’omonima pineta e il Parco regionale urbano del Pineto.
È anche disponibile la Casa delle Letterature del chiostro borrominiano, situato nel centro storico a due passi da Piazza Navona.
Invece, prendendo la metro C si può raggiungere la periferia per studiare nella Biblioteca Collina della Pace, giovane biblioteca nel Municipio VI ubicata all’interno di un vecchio casale agricolo confiscato alla criminalità. C’è poi anche la modernissima Biblioteca Laurentina, ricca di spazi verdi e che propone un programma per grandi e bambini durante tutta l’estate.
Studiare al parco
Di spazi verdi Roma ne è piena, e i parchi possono essere il luogo ideale per studiare oltre che per rilassarsi.
A partire dal Parco degli Acquedotti, un’importante area archeologica tra via Tuscolana e via Appia. Oggi il parco è un ottimo punto di ritrovo per gli studenti che, soprattutto di domenica, si riuniscono muniti di chitarra e cibo e organizzano pic-nic.
Altro parco perfetto per rilassarsi e studiare è Villa Borghese, nel centro di Roma, sopra piazza del Popolo, a due passi da Piazza di Spagna e Via del Corso. Questo parco rappresenta il mix perfetto tra natura e arte. Questo grande parco è caratterizzato dalla presenza di Villa Borghese, la Casina Valadier, il laghetto con l’isolotto con il tempio di Esculapio, l’Orologio ad Acqua, la terrazza del Pincio.
A seguire ricordiamo la splendida Villa Pamphili, il più grande parco di Roma con i suoi 184 ettari. Questo è senza alcun dubbio il luogo perfetto per camminare, fare pic-nic, rilassarsi, fare sport all’aria aperta, leggere e studiare. Aperta dalle 7 di ogni giorno, si trova tra i quartieri Aurelio e Monteverde con gli ingressi in via di S. Pancrazio, via Aurelia Antica, via Leone XII, largo M. Luther King, via Vitellia, via della Nocetta.